Chi si occupa di gestire una maxi emergenza o uno scenario di medicina delle catastrofi oppure si prepara a farlo, anche attraverso l’attività formativa e di simulazione come in IRC, sa che l’allocazione delle risorse costituisce un aspetto cruciale quando le richieste rischiano di eccederne la disponibilità.
 
Siamo ben consapevoli che questi temi non sono di facile comprensione e divulgazione soprattutto per i cittadini che in questo momento sono sottoposti ad una pressione comunicativa per molti aspetti disorientante.
 
Siamo tuttavia altrettanto consapevoli che preparasi a prendere decisioni sulla base della legislazione vigente, dei regolamenti e delle proprie competenze individuali e collegiali, sia un atto dovuto per ogni operatore sanitario coinvolto in queste situazioni e che può giovarsi di una indicazione ponderata. 
A nostro giudizio, affrontare questo tema non significa creare ingiustificato e irresponsabile allarmismo. Significa invece l’esatto contrario: testimonia che gli operatori sanitari impegnati a promuovere e salvaguardare la salute delle nostre comunità riflettono responsabilmente e applicano con competenza i principi condivisi più adeguati e appropriati al contesto.
 
Il Consiglio Direttivo di IRC ringrazia pertanto la SIAARTI e il suo gruppo di lavoro per aver offerto agli anestesisti rianimatori, a cui il documento è indirizzato, e a tutti coloro che sono attualmente impegnati nell’emergenza sanitaria creata dall’epidemia da COVID-19 una riflessione sui principi etici a cui far riferimento in questa straordinaria e drammatica situazione che il nostro Paese sta attraversando.
Ci auguriamo che nessuno debba porsi il dilemma angosciante di decidere a chi togliere: ma, senza nascondimenti, ci poniamo il problema di farlo responsabilmente.
 
Il Consiglio Direttivo di
Italian Resuscitation Council